Anche il CEQ “sale” sull’ETR 1000, il nuovo treno per l’Alta Velocità in fase di sviluppo da parte di Ansaldobreda in partnership con Bombardier Transportation.
Infatti il laboratorio CEQ, che da anni ormai collabora con Ansaldobreda e con la relativa supply chain con funzioni di supporto tecnologico e formativo, è stato coinvolto in una serie di attività per la validazione di alcune soluzioni tecnico-progettuali che saranno adottate su quello che è stato definito il “treno del futuro” e che fra pochi mesi inizierà i test su rotaia.
Il supporto del CEQ riguarda sopratutto i processi di incollaggio, di elementi strutturali e non, che stanno trovando spazi sempre più ampi a bordo dei treni per gli innumerevoli vantaggi offerti rispetto a soluzioni più convenzionali. Oltretutto, molte aziende a livello mondiale stanno mettendo a punto nuovi adesivi, spesso dedicati specificamente al settore ferroviario, che richiedono campagne di test per verificarne preventivamente l’adeguatezza alle condizioni di esercizio, che possono essere anche molto severe, considerando da un lato le svariate situazioni in cui il materiale rotabile si può trovare ad affrontare (dal gelo rigido dei paesi scandinavi al calore tropicale, dalle vibrazioni agli urti, dalla corrosione agli stress da prodotti chimici in fase di pulizia, per citarne alcuni), dall’altro la lunga vita attesa per veicoli destinati a durare decenni con manutenzione quanto più possibile ridotta.
Le attrezzature e le competenze del CEQ sono quindi da alcuni mesi al lavoro, sia per Ansaldobreda direttamente che per i rispettivi fornitori, per fornire le informazioni necessarie alla validazione delle soluzioni progettuali e il relativo inoltro alla fase realizzativa.
Giuseppe Gori
Resp. Laboratorio CEQ